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Ichimaru Gin (市丸 ギン) è uno dei principali antagonisti dell'anime e manga Bleach di Tite Kubo, uno dei più misteriosi dell'intera serie, abile con le parole, e del quale non ci è ancora stata rivelata la vera forza. La sua prima apparizione avviene quando impedisce a Ichigo Kurosaki di entrare nell'interno Soul Society, cacciandolo indietro con la sua formidabile arma.
Nell'ultimo sondaggio fra i personaggi preferiti Gin risulta essere al 5° posto.
Aspetto e personalità
Gin Ichimaru si presenta come un giovane magro, dal viso affusolato e dai corti capelli grigio-bianchi. Ha sempre la stessa espressione: occhi pernemmente chiusi (li vediamo aperti solo in due occasioni; vedi le Curiosità in basso) e ampio sorriso da una guancia all'altra. Un sorriso malizioso e inquietante. E' infido, cinico e spietato. Si diverte a far soffrire le persone illudendole con false speranze: a tal proposito celebre è il suo dialogo con Rukia Kuchiki, tenuta prigioniera; infatti, prima la illude di poter sopravvivere, di essere venuto lì per salvarla, poi la disillude, affermando che stava solo scherzando.
Le uniche persone per cui mostra interesse sono Aizen e Rangiku Matsumoto, Luogotenente della Decima Divisione, a cui una volta salvò la vita. La ragazza sembra sentimentalmente attratta da lui.
Passato
È stato per molto tempo Luogotenente del Capitano della Quinta Divisione Sōsuke Aizen, che l'aveva già notato ai tempi in cui era uno studente, prima di diventare a sua volta capitano della Terza Compagnia, e di avere al suo servizio come Luogotenente il leale Kira Izuru. Da piccolo, ha salvato dalla fame Rangiku Matsumoto, verso cui avrà sempre una sorta di legame, ancora non ben chiaro.
Saga della Soul Society
Dopo l'arrivo di Ichigo e degli altri, appena superato il guardiano di uno dei cancelli, Gin va ad affrontarli e ricacciarli indietro senza ucciderli. Sospettato di aver favoreggiato gli intrusi, Gin viene convocato, di fronte a tutti gli altri Capitani, al cospetto del Comandante Generale Yamamoto, in cerca di risposte. Ma Gin non fornisce alcuna spiegazione al suo comportamento, e il suono dell'allarme generale lo salva in tempo.
Molti all'interno del Gotei 13 credono che sia il responsabile dell'assassinio di Aizen, a causa anche di alcuni discorsi ambigui tra i due, uditi dal Capitano della Decima Divisione, Toshiro Hitsugaya. In particolare, Momo Hinamori, fedelissimo Luogotenente del Capitano deceduto, è inizialmente convinta della colpevolezza di Gin e cerca di ucciderlo, ma invano. In seguito anche Hitsugaya, che è amico di Hinamori, si scontrerà con lui, ma senza ucciderlo.
Quando successivamente il complotto di Aizen viene rivelato (aveva solo simulato la propria morte), Gin e Kaname Tōsen si scoprono suoi fidati alleati. All'ordine del suo capo di uccidere Rukia dopo aver estratto da lei la sfera della distorsione, l'Hougyoku, l'ex capitano subito estrae la sua Zanpakutō pronto ad ucciderla, ma non appena interviene Byakuya Kuchiki, rinuncia al suo intento.
Gin, Aizen e Tosen, ormai ottenuto quello che cercavano, si ritirano nell'Hueco Mundo. Prima di andarsene lancerà un ultimo sguardo a Matsumoto, e in quell'istante, non sorriderà e le chiederà scusa.
Saga dell'Hueco Mundo
Da quando si trova nella base di Las Noches, la "volpe d'argento" si mostra di rado e soltanto per parlare con Aizen, commentando le varie decisioni del suo capo, quasi a cercare di comprenderne i veri intenti.
« No,no. Non faccio certe bastardate io. Poi a me non piacciono le storie tristi »
(Gin Ichimaru in un discorso con Ulquiorra Schiffer in seguito alla morte di Luppi.)
In seguito all'intrusione di Ichigo e compagni nelle stanze di Las Noches, lo vediamo manovrare, con dei sofisticati congegni, la disposizione delle varie stanze della fortezza. Interrogato da Ulquiorra, negherà tutto, dicendo soltanto che si trattava di "un gioco per quei bambini".
Saga della falsa Karakura Town
Giunge, insieme ad Aizen e Tosen, nella falsa Karakura preparata dal Comandante Yamamoto, e da quest'ultimo viene intrappolato da una impenetrabile barriera di fuoco. Assiste al duello del suo vecchio luogotenente, Kira, affermando di essere felice di come se la stia cavando bene senza di lui.
Zanpakutō
La sua Zanpakutō si chiama Shinsō (letteralmente "lancia divina"): normalmente ha la forma di una wakizashi, ma al comando "trapassa a morte" (射殺せ, ikorose), si attiva il suo shikai, che consiste in un allungamento smisurato della lama, in grado così di colpire l'avversario ovunque si trovi.
Il suo bankai ancora non è stato rivelato anche se nei viedeogiochi usciti in Giappone oltre alla tecnica descritta ne possiede altre.
Curiosità
-Gin in giapponese significa "argento".
-Dalla sua prima apparizione apre gli occhi solo due volte: la prima quando salva la vita a Matsumoto, la seconda nel duello contro Hitsugaya.
-I suoi occhi nella copertina del volume 20 del manga originale appaiono blu/verdi, perché il suo colore ufficiale non era ancora stato deciso.
-Diversamente da quanto visto nell'anime, nel manga Gin taglia completamente il braccio sinistro al guardiano del cancello occidentale, Jidanbō.
Frasi celebri
"Non va bene no... un guardiano non serve mica ad aprire i cancelli."
"aaah...non va mica bene...Capitano Dieci. Se sfoderi la spada in un luogo simile...non posso fare altro che fermarti."
"...non sarebbe stato male rimanere tuo prigioniero ancora un po'... ". -
Shadai.
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avrà qualcos'altro di allungabile oltre la spada?bha mistero . -
naruto+best+.
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:...: ma tu pensi sl a quello eh? . -
Zane_hitsugaya.
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anke lui è fortissimo x me lui è il 3° antagonista ke è forte di bleach . -
FullMetal-Alchemist.
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Pensavo fosse un buono perchè di solito si mostrano che sembrano cattivi ma poi non lo sono ma alla fine lo è davvero xD
Forse l'ho scambiato con Byakuya Kuchiki xD.