Uryū Ishida

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    Uryū Ishida è uno dei personaggi della serie manga e anime Bleach di Tite Kubo.

    Ishida è arrivato 5° nel più recente sondaggio dei personaggi più amati della serie, sulla rivista Shonen Jump.


    Aspetto e personalità:

    Uryū Ishida appare con capelli neri e occhiali, come uno studente modello. A scuola,Ishida indossa l' uniforme scolastica con una cravatta mentre fuori indossa bianchi vestiti da Quincy con strisce blu rappresentando il simbolo dei Quincy, e un mantello.

    Uryū è di solito timido e silenzioso, ma prova a diventare "figo" quando ci sono altre persone attorno. Per esempio, durante la saga della Soul Society lui indossa un mantello che gli serve solo per risaltare come personaggio, in realtà non ha alcun utilità, ed ha anche l'abitudine di parlare con teatralità. Ishida si basa sull'etica morale conosciuta come l'onore dei Quincy e ha un forte senso di giustizia. Egli ha anche mostrato di essere un cavaliere, e non sopporta gli uomini che abusano della giustizia o che trattano male le donne. Dimostra questo più volte nel corso della serie, ad esempio quando prova a difendere Rukia Kuchiki da Renji Abarai e Byakuya Kuchiki quando erano venuti sulla terra, oppure quando difende Orihime Inoue piu volte durante la saga della Soul Society e persino quando Nemu Kurotsuchi (tenente della 12esima divisione) viene presa a calci dal suo padre-capitano Mayuri Kurotsuchi.

    Ishida ha anche la tendenza di non usare la forza bruta in battaglia, specialmente se può vincere senza farlo. Lui semplicemente fa in modo che l' avversario non possa piu combattere. Uryū non rispetta molto suo padre, Ryūken Ishida, lo chiama per nome cosa che è considerata molto irrispettosa nella società giapponese.

    A scuola:

    A scuola, Uryū è lo studente con il piu alto punteggio.[1] Ichigo che ha l'abitudine di leggere i nomi sbagliati, legge per sbaglio il nome Ametatsu, pensando che egli fosse una ragazza. Uryū è anche un maestro nel disegnare e nell'aggiustare peluche e similari. Infatti molti studenti gli chiedono un aiuto nel ricucire pupazzi.[2] Spesso ripara anche il peluche Kon, aggiungendogli sempre vestitini e parrucche femminili per farlo risaltare meglio, ma in realtà lo fa soltanto arrabbiare. Ishida cuce anche dei vestiti per Orihime e Rukia, e anche una nuova maglia per Chad alla quale aggiunge il simbolo dei Quincy. Chad commenta che è piu bravo a fare vestiti per le donne che agli uomini. Uryū non è affatto socievole a scuola e rifiuta di mangiare a pranzo quando Ichigo lo invita, ma accetta poi quando qualcun altro paga per lui.

    Come anche Sado e Orihime, vive da solo e, come rivelato nel manga, ha problemi economici.


    Il passato
    Da bambino, Uryū amava allenarsi con suo nonno Soken. Suo padre Ryūken era meno entusiasta di essere un quincy, dicendo che non era un'occupazione con cui si guadagnassero soldi. Soken capisce le ragioni di Ryūken, dicendo che Ryūken ha una famiglia da mantenere. Il vecchietto disse ad Uryū che egli avrebbe capito un giorno i motivi di suo padre. Quando Uryū era ancora in giovane età, il nonno fu ucciso dagli hollow proprio davanti a lui, che non era in grado di far nulla per proteggerlo.[3] Questa è la ragione per cui odia gli shinigami, che non vennero a salvare Souken in tempo. Dopo, nel corso della serie viene scoperto che l'attuale capitano della dodicesima divisione Mayuri Kurotsuchi era dietro a questo ritardo: egli infatti voleva l'anima di Souken da collezionare per gli suoi studi.

    Nella saga di Karakura

    La sua prima apparizione è come studente nella classe di Ichigo Kurosaki, che non lo riconosce dal nome. Poco più di un mese dopo che Ichigo diventa uno shinigami, il cellulare di Rukia Kuchiki la informa che un hollow sta nelle vicinanze solo che andando a controllare non lo trovano,[4] continua in questo modo finché Rukia pensa che il suo apparecchio sia rotto. In realtà, Uryū aveva eliminato tutti gli hollow appena arrivavano.

    In seguito si introduce ad Ichigo, informandogli dell' odio che nutre verso gli shinigami.[5] Ichigo segue Uryū il giorno dopo e viene provocato in un duello su chi uccide più hollow. Usando un'esca per hollow,[6] Uryū fa apparire molti mostri nella città di Karakura. L'esca è molto più grande di quando lui si aspettava, facendo in modo che ci siano cosi tanti hollow che non riesce a sconfiggerli da solo, e quindi sia Ichigo che Ishida sono costretti a combattere insieme.

    Un Menos Grande arriva e nello scontro Ichigo riesce a sconfiggerlo ma la sua energia è così grande che non la controlla e allora ha bisogno dell'aiuto del Quincy che dopo un contatto fisico, prima trasferisce l'enorme energia in sé, poi la scarica usando le sue frecce. Facendo cosi, Ishida rompe la promessa che aveva fatto a sé stesso di non salvare uno shinigami.

    Nella saga della Soul society

    Quando Rukia viene affrontata da Renji Abarai e Byakuya Kuchiki, venuti sulla Terra per arrestarla, Uryū prova a salvarla, dando per la sua presenza in quel luogo anche le scuse più assurde. Uryū viene facilmente sconfitto da Renji (da notare che la sfida non la si vede né nel manga né nell'anime) e Rukia viene catturata dopo che Ichigo, anch'egli accorso, viene seriamente ferito.

    Dopo essere stato guarito da Kisuke Urahara, Uryū ammette che Ichigo è l'unico abbastanza forte da poter salvare Rukia. Uryū quindi si allena per una settimana usando un guanto sanrei, che aumenta velocemente la sua abilità di formare e lanciare frecce spirituali. Dopo una settimana, Uryū insieme ad Orihime Inoue, Yasutora Sado, Yoruichi Shihōin, e Ichigo partono per la Soul Society.

    In compagnia di Orihime
    Quando il gruppo è separato nell' entrata dell Seireitei, Ishida finisce con Orihime. I due decidono di camminare sui tetti in modo da non essere visti ma Orihime viene attaccata da Jiròbo Ikkanzaka della 7a divisione. Quest'ultimo sfida Uryū per il titolo di "Kamaitachi", che è dato al migliore utilizzatore di armi da lancio. Ishida facilmente lo sconfigge, ma Jiròbo decide che almeno può sconfiggere Orihime. Ishida la salva e scocca due frecce attraverso i 2 punti da cui Jiròbo fa scorrere il suo potere spirituale attraverso il corpo, privandolo dei suoi poteri e impedendogli di continuare la sua vita da shinigami.

    Ishida e Orihime poi si imbattono in due shinigami della 12a divisione, ai quali rubano le divise in modo da confondersi fra i veri shinigami. Vengono poi avvicinati da un ubriacone di nome Makizo Aramaki dell'11a divisione, ma sono "salvati" da gli altri shinigami della 12a divisione. Questi ultimi in realtà stanno fingendo cordialità con i due sotto precisi ordini del loro capitano Kurotsuchi Mayuri, il quale però, una volta catturati i due stranieri, usa i suoi stessi uomini come bombe umane.

    Per l'onore dei Quincy

    Grazie alla barriera che Orihime costruisce con i suoi poteri, lei, Uryū e Makizo si salvano dall'esplosione. Mayuri è interessato al potere della ragazza e cerca di catturarla, ma Uryū intima a Makizo di fuggire portando Orihime con sé. Lo shinigami obbedisce (anche se con una certa riluttanza) e Uryū può finalmente combattere il nemico senza doversi trattenere. La battaglia inizia e Uryū scopre che Mayuri, oltre a poter rigenerare gli arti e usare le sue parti del corpo come armi, può paralizzare i suoi avversari con lo shikai della sua Zanpakutò. Il capitano della 12esima divisione usa anche sua figlia nonché luogotenente Nemu Kurotsuchi per colpire l'avversario mentre lei lo tiene immobile e si fa trafiggere insieme a lui. Mayuri poi la prende a calci accusandola di aver lasciato troppo presto la presa: questa cosa fa arrabbiare molto Uryū.

    Mayuri rivela che lui stesso ha creato Nemu e deride la frase che dicono sempre i Quincy, "per l'onore dei Quincy" frase detta da loro fino alla morte. Mayuri fa vedere a Uryū la foto dell'ultimo Quincy su cui ha fatto gli esperimenti: si tratta proprio del nonno di Uryū, Sòken Ishida.

    Motivato a sconfiggere Mayuri ad ogni costo, Uryū usa il ransòtengai per muovere il suo corpo paralizzato e toglie il guanto sanrei, aumentando di molto i suoi poteri, pur sapendo che il prezzo da pagare sarebbe stato la loro perdita. Uryū diventa così forte a tal punto da riuscire a sconfiggere il bankai velenoso di Mayuri, perforandolo vistosamente all'altezza dello stomaco.

    Però Mayuri, ancora in vita, ha un asso nella manica e riesce a scappare diventando liquido. Dopo la fuga di quest'ultimo, Nemu dà ad Uryū l'antidoto al veleno in segno di gratitudine per non aver colpito sia lei che suo padre in testa, cosa che sarebbe stata fatale. Uryū, pur non avendo più nessun potere, cerca lo stesso di avvicinarsi alla torre in cui si trova Rukia, ma incontra Kaname Tousen, che usa il suo shikai per farlo svenire.

    Dopo la grande sfida
    Uryū è messo in una vecchia cella e guarito dalla 4 brigata, dove ritrova Ganju Shiba e Chad.

    I tre vengono poi liberati da Kenpachi Zaraki e Orihime, che Makizo aveva portato dal suo capitano: Kenpachi, una volta saputo che Orihime era amica di Ichigo, l'unico uomo ad averlo mai sconfitto, decide subito di aiutare i ragazzi, per potersi riprendere la rivincita su Ichigo. Il luogotenente di Kenpachi, Yachiru Kusajishi, porterà poi il gruppo nel luogo dello scontro tra Ichigo e Byakuya. Alla fine di questo scontro, che vede Byakuya sconfitto, il gruppo può finalmente riunirsi a Ichigo.

    Insieme a lui, poi, capiranno il piano ben orchestrato da Sōsuke Aizen che fuggirà nell'Hueco Mundo. Dopo pochi giorni, Uryū, Chad, Ichigo e Orihime tornano sulla terra e Uryū ricorda ad Ichigo che sono ancora nemici.

    Nella saga dei Bount

    Successivamente inconterà Ryò Udagawa, che riuscirà a catturare il Quincy. Yoshino poi porterà Ishida nel suo appartamento e gli dice la storia dei Bount.

    Mayuri Kurotsuchi è interessato a fare delle ricerche sui Bount e quindi capendo che i Bount hanno bisogno dei Quincy, lui dà a Nemu un artefatto che copia i poteri naturali di un Quincy, ma solo per poco tempo. Lei darà questo oggetto ad Uryū. Dopo incontra un Bount di nome Yoshi. Ma visto che gli manca l'esperienza per usare l'oggetto dei Quincy, all'inizio la battaglia va male per lui. Però poi alla fine riesce a riprendersi e ad ucciderla.

    Nella saga degli Arrancar

    Dopo essere ritornati nella terra, un hollow appare fuori la scuola. Ichigo, Orihime, Chad, e il misterioso nuovo studente Hirako Shinji vanno fuori. Ichigo facilmente sconfigge l'hollow, ma nota che Uryū non è venuto con loro. Orihime dice a Chad e Ichigo che Uryū sembra sentirsi male e che non gli piace mostrare debolezze ad altre persone... suppone che sia quindi questo il motivo della sua assenza. Nell'anime, infatti, Uryū non dirà mai di aver perso i poteri ai compagni ma sarà Urahara a raccontar loro la verità. Andando a casa, Ishida è attaccato da due arrancar incompleti. Lui si difende in una maniera simile al kido usando energia spirituale. Ovviamente questo non basta per sconfiggerli e il ragazzo viene salvato in extremis da suo padre Ryùken, che batte facilmente i mostri e rivela il suo pentacolo a forma di croce.

    Ryùken sapeva del viaggio di Uryū nella Soul Society e lo chiama folle per aver perso i suoi poteri. Ryùken dice che di potergli restituire i poteri di Quincy, ma solo a condizione che Uryū non aiuterà più gli shinigami.

    Mentre Grimmjow Jeagerjaques e altri cinque arrancar combattono gli shinigami, Uryū si allena in una stanza nascosta, fatta da anime sintetizzate in argento e anime sintetizzate al vetro. Ryùken lancia frecce contro Uryū fino a sfinirlo. Uryū, dopo aver evitato frecce per molto tempo, si stanca e decide di attaccarlo con il suo ultimo gintò, imprigionando suo padre in un tubo di vetro. Ryùken facilmente spezza la prigione, ferendo il figlio vicino al suo cuore. Ryùken dice ad Uryū che essere colpito in un certo punto, a 19 millimetri dal cuore, dopo essere davvero esausto è l'unico modo per riottenere i poteri di Quincy. L'allenamento ha così fine.

    Nella saga dell'Hueco Mundo

    Quando Orihime viene catturata da Aizen, Uryū si presenta all'emporio di Urahara con Chad per aiutare Ichigo a salvarla.

    Mentre si dirigono verso la base nemica, rivela che non può aiutare nessuno Shinigami a causa della promessa fatta a suo padre, ma visto che Ichigo è un sostituto Shinigami e che sta andando a salvare Inoue senza il consenso del Gotei 13, può aiutarlo.

    Appena arrivati, Uryū e Chad combattono contro due arrancar di nome Demōra e Iceringer, e chiedono a Ichigo di non intervenire. Durante la sfida Uryū ricorda gli insegnamenti di suo padre, per cui i due si scambiano gli avversari e facilmente li sconfiggono.

    I tre giovani incontrano poi alcuni arrancar "buoni": fra questi c'è Nel Tu, un personaggio che diventerà molto importante. Ancora in compagnia di Nel e dei suoi amici, si trovano di fronte un mostro di sabbia: Nel spiega che quel mostro è debole di fronte agli attacchi d'acqua. Nessuno dei tre ragazzi possiede una tecnica acquatica, ma improvvisamente Rukia (che usa tecniche di ghiaccio e quindi d'acqua solida) fa la sua comparsa e sconfigge il mostro: Rukia infatti era arrivata con Renji per aiutare i loro nakama (termine che in giapponese indica gli amici, ma in un senso molto più profondo). Con i nuovi arrivati, raggiungono la base: qui i ragazzi si dividono e vanno per cinque strade diverse.

    La strada verso Aizen

    Uryū finisce a combattere un arrancar donna chiamato Cirucci Thunderwitch. Quest'ultima usa una frusta come arma, in battaglia il Quincy viene aiutato da uno degli arrancar al servizio di Nel, Pesshe. Cirucci alla fine rilascia la sua zanpakutō e le spuntano due ali con lama. L'arrancar usa le spade come proiettili e mette in difficoltà Uryū e Pesshe. Alla fine Uryū cambia strategia e tira fuori la sua arma segreta: una spada di energia che chiama "Seele Schneider". Usando la nuova arma facilmente contrasta tutti gli attacchi del nemico. Cirucci prova con tutti i mezzi a sua disposizione di vincere la sfida, ma la spada di Uryū si mostra la più potente assorbendo l'energia degli attacchi dell'arrancar ad ogni colpo sferrato. L'arrancar tenta così di sconfiggere l'avversario con un combattimento a distanza, ma Uryū rivela che Seele Schneider in realtà non è una spada, bensì un arco potentissimo con la quale la colpisce. Dopo la battaglia Pesshe nota che Cirucci non è morta, Ishida spiega che la sua freccia finale le ha tolto tutti i poteri, rendendola inoffensiva.

    Contro gli Espada

    In seguito Uryū ritrova Renji (scosso dopo aver percepito che Rukia è in pericolo) e decide di aiutarlo nella lotta contro Szayel Aporro Grantz, un espada scienziato. Riesce ad uccidere uno degli sgherri di Szayel, dopo che si presenta come quincy. Szayel è molto eccitato perché finalmente può studiare una specialità rara. L'espada si distrae e Uryū e Renji ne approffitano per lanciare un attacco a sorpresa che però fallisce e fa scomparire l'arco di Uryū: Szayel rivela di aver studiato la sua battaglia precedente. Alla fine, mentre Renji distrae l'avversario, Uryū usa una tecnica che forma un'enorme esplosione grazie alla sua Seele Schneiders. Szayel sopravvive all'esplosione e fugge, con la promessa di tornare a vendicarsi entro pochissimo tempo.

    Uryū, Renji, Pesshe e Dondochakka (l'altro arrancar che serve Nel) decidono di correre per salvare Rukia e Chad e poi per recuperare Orihime, ma alla fine finiscono in una stanza controllata da Szayel dove l'espada è pronto per il secondo round e rilascia la sua zanpakutō. L'espada rilascia un liquido che a contatto con gli invasori creano dei loro cloni con una X tatuata nei loro occhi. I quattro devono così sconfiggere i loro cloni. Dopo numerose difficoltà ci riescono, ma Szayel ha un'altra tecnica: le sue ali si aprono e inghiottono il Quincy, per risputarlo fuori dopo pochi secondi, creando una sua miniatura, una bambola vodoo.

    L'espada ripetutamente colpisce la bambola con le sembianze di Uryū, torturandolo. Anche se Renji lo prega di fermarsi, Szayel spezza in due la bambola e al suo interno distrugge uno dopo l'altro i vari organi interni di Uryū, che quindi viene ferito gravemente. Dopo di che Szayel riserva a Renji lo stesso trattamento. Ad aiutarli, alla fine, arriva un vecchio nemico del Quincy, Mayuri Kurotsuchi, il quale, in una furiosa sfida tra scienziati, alla fine ha la meglio sull'espada.

    Poteri

    Ishida è un Quincy è per questo possiede tutti i loro poteri, fra tutti si distingue il Ransōtengai, una tecnica che gli permette di utilizzare il proprio corpo come se fosse una marionetta e il Hirenkyaku che gli permette di coprire grosse distanze in un istante.

    Ecco una lista di armi e accessori che utilizza durante la serie:

    * Lone Sparrow un arco formato di energia blu, con esso Uryū è abile a sconfiggere moltissimi hollow in un singolo colpo. È l'arco base che il Quincy utilizza con l'ausilio della sua Croce (lo chiama anche Kojaku, passero). In seguito con l'utilizzo del Guanto Sanrei l'arco assume un aspetto più "metallico" con due spuntoni laterali; nella forma finale del Quincy invece, l'arco rimpicciolisce e le frecce, da enormi lame d'energia, vengono miniaturizzate in frecce simili a grossi aghi potentissimi. Dopo aver conquistato il Pentacolo, simbolo dei Quincy, Uryuu otterrà anche il Ginrei Kojaku (passero arcato d'argento), un arco dalla struttura simile a quella di un fiocco di neve. Secondo lo stesso Uryuu, la capacità di scagliare consecutivamente frecce con il Ginrei Kojaku arriva fino a 1200 frecce; inoltre, con esso può anche scagliare la Seele Schneider.

    * Guanto Sanrei il guanto lasciatogli in eredità dal nonno, con esso aumenterà di tantissimo la sua potenza, permettendogli di scoccare più frecce nello stesso momento, di aumentare esponenzialmente la velocità e se toglie tale indumento raggiunge la forma finale di un Quincy con enorme potenza ma per un breve lasso di tempo, dopo di che perde tutti i suoi poteri.

    * Seele Schneider (tagliatore di anime), una potentissima freccia che ricorda una spada, può utilizzarla in quella forma in attacchi ravvicinati. La lama in realtà è un agglomerato di Reishi che vibrano con una frequenza di 3000 milioni di volte al secondo, e quindi la Seele Schneider taglia come se fosse una motosega e si nutre del Reishi esterno come il Kojaku. Può essere sfruttata come spada ma, come Uryuu fa notare, un Quincy usa solo "arco e frecce" e quindi la Seele Schneider è solo una freccia molto potente. Dal magazzino dell'ospedale, prima di andare nell'Hueco Mondo, Uryuu prende ben sei Seele Schneider (ne utilizzerà una nello scontro con Cirucci Tunderwitch e altre cinque per creare la tecnica di Ginto nota come Sprenger e ferire gravemente Szayel Aporro Grantz).
     
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