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Giulianova. Un disperso, un ferito grave, uno in modo lieve. E’ il bilancio della collisione che il peschereccio "Diana Madre" del compartimento marittimo di San Benedetto del Tronto ha avuto in prossimità dell’imboccatura del porto di Giulianova mentre la motovedetta della capitaneria di porto era uscita in mare per recuperare l’imbarcazione marchigiana. L’equipaggio sembra avesse lanciato l’sos in seguito ad un’avaria probabilmente determinata anche dalle fortissime raffiche di vento che si è abbattuto questo pomeriggio sulla costa teramana.Durante la manovra, però, qualcosa deve essere andato storto. Problemi anche per la motovedetta, mentre il peschereccio è finito a ridosso degli scogli.A bordo tre marinai che hanno cercato di salvarsi buttandosi in mare. Sul posto vigili del fuoco di Roseto, vigili urbani di Giulianova, carabinieri e uomini della capitaneria di porto che hanno iniziato a prestare i primi soccorsi per recuperare i tre marittimi.
Due di loro (Marco e Stefano Marchegiani) sono stati trasportati con le ambulanze del 118 al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova. Uno era ferito in maniera grave e i medici, stanno alle prime indiscrezioni, gli avrebbero riscontrato un principio di annegamento. Decisamente migliore la situazione dell’altro marinaio.Del terzo, Maurizio Fagone di 39 anni, invece, almeno per ora nessuna traccia. Si teme che sia stato risucchiato dalla corrente. Il peschereccio “Diana Madre”, nel gennaio 2008 fu protagonista di una collisione con un altro peschereccio sambenedettese a 8 miglia dalla costa. In quella occasione non ci fu nessuna conseguenza per i marittimi imbarcati. Difficili le operazioni di soccorso in mare proprio a causa del vento forte che ha creato non pochi problemi anche alle imbarcazioni ormeggiate all’interno del bacino portuale giuliese.
La corrente nel frattempo ha spinto il peschereccio sino a riva, incagliandosi sul lato sud del vecchio braccio portuale, all’altezza del pub Pois.Il maltempo ha creato problemi ovunque. In viale Orsini, ad esempio, all’altezza di un negozio per la rivendita di elettrodomestici, è stato letteralmente abbattuto un albero che è finito sulla carreggiata. I vigili, che erano impegnati nel soccorso in mare, hanno provveduto solo a rimuovere il fusto, sistemandolo a ridosso del marciapiede, per poi tornare immediatamente al porto dove la situazione tuttora resta difficile.
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